Ho Odiato Xander quando?, sondaggio

E' vero , si vede che crescere fa aumentare di peso o no ?

xander e il personaggio che cambia fisicamente piu' degli altri, ma nel senso buono anche perche nella 2 non mi attirava per nulla

già anche a me!!

e stato proprio un pezzo di merd@ quando ha dato a buffy il falso messaggio per far morire angel

piu che altro avrei ucciso lui!!!

ma poi buffy lo verra a sapere

gia succede nel episodio dove buffy vuole uccidere anya, e stata molto fredda

io lo adoro.. xò mi ha dato fastidio qnd ha riferito il mess falso.. qnd ha odiato angel.. e quando ha collaborato cn down...

nella scena dell' allontanamento della sorella lo odiato c'e prima dice "e morta due volte per voi" e poi la infanga

gia quoto sicuramente e stata anche la sua rabbia aveva perso l'occhio e voleva sfogarlo con buffy

Quel ragazzo , per me, è molto legato a Buffy, e forse sotto sotto è lei che ama, più di cordelia o anya, da cui molti suoi strani atteggiamenti , come se facesse una cosa, non volendola veramente ma per coprire dei sentimenti repressi .

xander ha sempre amato buffy!! non dico tanto ma c'e stato sempre quel briciolo di sentimento! e sa benissimo che non sarà ricambiato

Questo è avere un picolo inferno in terra , non mi stupisco che sclerasse un pò ognitanto ed anya non poteva certo riempire questo vuoto !!!!!!!

poi credo che se lo metterai d'avanti ad una scelta tra anya e buffy sicuramente si sparera' a l'occhio rimanente per non vedere piu'

Potrebbe fare come l'asino di Buridano


"Un asino affamato e assetato è accovacciato esattamente tra due mucchi di fieno con, vicino a ognuno, un secchio d'acqua, ma non c'è niente che lo determini ad andare da una parte piuttosto che dall'altra. Perciò, resta fermo e muore."

L'asino di Buridano (o Paradosso dell'asino) è un paradosso erroneamente attribuito a Giovanni Buridano.

Questo paradosso prova a confutare il determinismo causale, per cui tutte le azioni sono predeterminate causalmente. Se il determinismo causale vale per gli animali, ci si dovrebbe aspettare che sia valido anche per gli uomini, ma se ci trovassimo in una situazione identica, supponendo di trovarsi affamati ed assetati esattamente a metà tra due tavoli imbanditi non propenderemmo sicuramente per un tavolo?

Leibniz discusse di questo paradosso nei Saggi di Teodicea. [1]
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano