Malata di sclerosi va a Lourdes, si bagna nell'acqua benedetta e guarisce
preso da
http://babysara.forumfree.net/?t=40600802da
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=348808Potenza della fede, suggestione, miracolo? Di certo c'è un fatto: è partita
malata per andare a pregare a Lourdes e ora è tornata guarita. Camminando
finalmente senza più stampelle.
A essere baciata dalla grazia una cinquantenne di Frosinone arrivata nei
giorni scorsi in francia insieme con altri 350 pellegrini scortati dai
volontari del Siloe. Rosa Mollica, che abita a Ripi, un paesello di
cinquemila abitanti, dopo essersi immersa nelle acque benedette che sgorgano
dalla grotta di Massabielle (quella dove la vergine apparve nel 1958 alla
giovane contadina Bernadette) ha avvertito uno strano formicolio alla gamba
malata. Qualche istante dopo ha ricominciato a muoverla, come da vent'anni
non poteva più fare: era stata colpita dalla sclerosi multipla. Ora se sarà
confermato dal Bureau Medicale di Lourdes, che ha già acquisito le cartelle
cliniche, questo caso potrebbe diventare il sessantottesimo miracolo
avvenuto nel santuario mariano più famoso del mondo e ufficialmente
riconosciuto dalla Chiesa cattolica.
La Madonna mi ha guarito, mi ha fatto il miracolo, la gamba non mi fa più
male, sento qualcosa», il suo urlo di gioia. «Come ogni anno siamo partiti
con altri volontari per portare i nostri malati a Lourdes - il presidente
dell'Associazione per la sclerosi multipla (Aism) di Frosinone Paola
Amicizia, che era con Rosa-. Dopo qualche giorno, dopo una messa, ha detto
di sentire qualcosa alle gambe. Ha gettato via tutto ciò che la sosteneva ed
ha cominciato a camminare come se non avesse avuto mai nulla. Ora è
felicissima. Quel giorno non faceva altro che abbracciarmi, ringraziarmi e
dirmi che a Lourdes doveva andarci prima. Sono ancora scossa, mi vengono i
brividi solo a raccontare questa storia. Dalla Casa Santa Bernadette, dove
soggiornava il gruppo di Rosa Mollica, la notizia è arrivata subito ad un
organizzatore di pellegrinaggi, Enrico Esposito, che ha avvertito l'equipe
medica del vicino centro di Lourdes incaricata di verificare i casi di
guarigione. I medici hanno visionato la cartella clinica che, l'ormai ex,
malata aveva portato con sè come fanno tutti i pellegrini che vanno a
Lourdes sperando nel prodigio. Ora quelle carte e quella guarigione sono
all'esame degli esperti del centro, diretto da un italiano. Ci vorranno
lunghe verifiche, come è prassi, per stabilire se sia davvero trattato di un
nuovo miracolo.