11 luglio 2011
In Islanda un piccolo centro tenta di placare la rabbia degli abitanti dei boschi
Agli Elfi dei Boschi preghiere e canti basteranno per calmarsi e disimpegnarsi dall’assedio alla piccola cittadina islandese di Bolungarvik? Gli abitanti lo sperano, visto che sono giorni che non succede altro che appunto questo: serrati tentativi di risolvere una situazione che appare critica, e non poco. A Bolungarvik piovono “roccia” e “polvere”, accadimenti che gli abitanti interpretano come sinistri e che, appunto, imputano alla rabbia degli elfi. Sarà poi vero?
LA FURIA DEGLI ELFI – Chissà. Alcune persone hanno indicato la rabbia degli elfi come causa dell’avvenimento, che sarebbe finalmente scoppiata.
I lavori (con esplosioni di dinamite) per la nuova barriera anti-valanghe della città arriva meno di una nno dopo un nuovo tunnel stradale sotto la collina di Oshlid – e nessuna delle due opere ha ottenuto il preventivo assenso del popolo nascosto.
Ora alcuni cittadini sostengono che sia opportuno che il comune dirami addirittura una posizione ufficiale di scuse per placare gli elfi.
Alcuni hanno chiesto al comune di esprimere le più piene scuse al popolo nascosto e agli elfi per il disturbo arrecato dalla barriera e dal tunnel. Il municipio però non ha voluto vedere l’indubbio vantaggio in termini di pubbliche relazioni e ha rifiutato di cooperare – dicendo che ci doveva pur essere una spiegazione logica per i recenti incidenti. Alcuni cittadini hanno preso la situazione in mano, offrendo personalmente qualcosa “per la pace”
“Spero che questo canto sia sufficiente”, dice un cittadino che non vuole gli elfi arrabbiati proprio sotto casa.
Fonte :
http://www.giornalettismo.com/archives/133...ura-degli-elfi/
